Differenza tra fotocamere Full Frame e APS-C

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I sensori delle fotocamere sono di varie dimensioni. Il sensore della fotocamera del tuo smartphone, ad esempio, è molto più piccolo rispetto a quello di una fotocamera professionale. Per le fotocamere mirrorless e DSLR, vengono utilizzate principalmente due dimensioni:

  • 35 mm che è generalmente definito “full frame”.
  • APS-C (Advanced Photo System tipo-C, dove C sta per Classic), chiamato anche “crop sensor” o “crop camera”.

Vediamo la differenza tra i due!

Dimensioni del sensore

Per dimensione del sensore si intende la grandezza fisica del sensore stesso. Un sensore da 35 mm è in realtà: 36 mm x 24 mm. È la stessa dimensione della pellicola a 35 mm. Un sensore APS-C è in realtà un formato ridotto di sensore d’immagine.

La dimensione del sensore non ha nulla a che vedere con il numero di megapixel. Esistono sensori “full frame” da 20 megapixel o sensori APS-C da 20 megapixel, la dimensione non conta per quest’aspetto. Un sensore full frame da 10 megapixel sarà fisicamente più grande rispetto ad un crop sensor di 24 megapixel. La differenza è che sul sensore APS-C, ogni singolo fotosito (piccolo spazio all’interno del sensore che cattura la luce per ogni pixel) sarà più piccolo.

Le fotocamere full frame sono di qualità superiore

Questo tipo di fotocamera riesce a lavorare meglio in situazioni di scarsa luminosità. Questo perché il sensore è essenzialmente più grande, quindi mette a disposizione più fotositi che riescono a catturare più luce, quindi si hanno più dati su cui lavorare.

Le fotocamere full frame sono più costose proprio per la dimensione del sensore, questo infatti permette di lavorare con impostazioni ISO elevate prima che si possa generare del rumore digitale nella foto.

Questi stessi effetti sono validi anche quando c’è molta luce, le fotocamere full frame riescono a risolvere i colori accuratamente.

APS-C e ottiche dedicate

Mentre le prestazioni a bassa luminosità riescono a dare un bel vantaggio, in termini di prestazioni, alle fotocamere full frame. Essendo il sensore più piccolo rispetto a quello della fotocamera full frame, questo riesce a catturare più dettagli, anche se perderà effettivamente una porzione dell’immagine essendo appunto più piccolo.

Questo concetto prende il nome di “angolo di campo“, che rappresenta la porzione di realtà che viene effettivamente catturata dall’obbiettivo. Ci sono moltissimi obbiettivi in commercio, e sono contraddistinti da una lunghezza focale diversa.

Indipendentemente dall’obbiettivo che scegliamo, avremo sempre un fattore di taglio dovuto alle dimensioni del sensore.

Le differenze in sostanza

Vantaggi APS-C su Full Frame Svantaggi APS-C su Full Frame
Minor costo di produzione del sensore Maggior disturbo (rumore) nell’immagine fotografata
Fotocamera più compatta Minore luminosità e ampiezza del mirino
Riduzione delle dimensioni del pentaprisma Variazione dell’angolo di campo a parità di lunghezza focale
Possibilità di riduzione degli obbiettivi Grandi angoli di campo ottenibili solo con obbiettivi grandangolari
Riduzione dell’angolo di campo Maggiore profondità di campo a parità di specifiche dell’obbiettivo
Maggiore profondità di campo

Qual è meglio per te?

Come hai visto il divario tra questi due tipi di fotocamere non è poi così grande, ognuna di esse può essere utilizzata per scopi diversi (anche se subentrano anche i gusti personali).

Se ti va, commenta qui sotto specificando quale fotocamera possiedi e perché hai scelto proprio quel modello!

Autore del blog Digitalart. Programmatore con la passione per i computer, dolci e la cucina in generale. Ama cimentarsi in produzioni grafiche e scrivere articoli interessanti.

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