Come bloccare l’accesso ad un sito web

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Internet non è proprio un posto per bambini, questi infatti navigando sono sempre più esposti a contenuti non adatti alla loro età.

In questa guida vedremo come possiamo bloccare alcuni siti ritenuti non adatti alla loro età.

Ci sono molti modi per farlo, alcuni richiedono l’utilizzo di applicazioni che utilizzano dei filtri sulla connessione, altri invece necessitano la modifica del file hosts di Windows.

Metodo 1 – Modificare il file hosts

Il file hosts è presente in tutti gli OS (compresi quelli utilizzati dagli smartphone) ed è semplicemente un file di testo.

Lo scopo del file hosts è andare ad associare un indirizzo facile da ricordare (tipo www.google.it) al suo indirizzo IP corrispondente (nel caso di Google è: 64.233.167.99, ci sono comunque altri IP associati).

Questo tipo di file si può quindi considerare come una regola e viene preso in considerazione da tutti i browser e le applicazioni usate sul pc.

Per modificare questo file è molto semplice, basta utilizzare un semplice editor di testo come ad esempio il blocco note.

Apriamo dunque il blocco note in modalità amministratore e rechiamoci al percorso del file che è per l’appunto:

C:\Windows\System32\drivers\etc

apriamo il file hosts e aggiungiamo l’indirizzo web che vogliamo bloccare ed infine salviamo, le immagini chiariranno meglio il concetto:

Utilizziamo il cancelletto per aggiungere un commento in modo da avere il file hosts più organizzato per una futura modifica.

Il primo indirizzo IP “0.0.0.0” specifica il sito da visualizzare quando si cerca “www.facebook.com”, in questo caso chi tenterà di eseguire l’accesso a facebook.com otterrà un messaggio di errore.

Possiamo eventualmente anche eseguire un reindirizzamento su un altro sito invece di visualizzare il messaggio di errore, basterà semplicemente impostare l’indirizzo IP del sito che vogliamo raggiungere al posto di “0.0.0.0”, per esempio potreste reindirizzare l’utente che cerca “www.facebook.com” su Google o altri siti.

Metodo 2 – Utilizzare un programma

Ci sono diversi software che permettono di bloccare determinati siti web, e molto probabilmente sono la scelta più adatta per chi non ama cimentarsi in modifiche ai file di sistema. Questa è una lista di alcuni dei programmi adatti allo scopo:

Scegliete voi quale provare, in questa guida mostrerò il funzionamento di BlueLife Hosts Editor a mio parere uno dei migliori per praticità d’uso.

Una volta installato il programma ci chiederà se vogliamo impostare una password, così da proteggere le impostazioni da altri utenti.

Per bloccare un sito web clicchiamo su “Add” in alto a sinistra del programma e aggiungiamo in “Block this website” l’indirizzo del sito web da bloccare.

NB: È possibile omettere la parte “www.”.

Possiamo inoltre decidere di bloccare solo i sotto domini andando a spuntare la relativa checkbox.

Al termine dell’inserimento facciamo click su “Ok” e infine su “Apply changes”. Il programma ci suggerisce di pulire la cache e riavviare il browser, in questo modo le modifiche avranno subito effetto, in alcuni casi infatti il blocco non funzionerà senza questi accorgimenti.

NB: Nel caso in cui vorreste rimuovere l’applicazione non dimenticate di eliminare i blocchi impostati, questo perché se disinstallate il software senza rimuovere i blocchi, il file hosts rimarrà valorizzato con le impostazioni del programma, nulla che non si possa comunque risolvere con una modifica manuale.

Metodo 3 – Bloccare da router

Questo è in assoluto il metodo più consigliato se volete bloccare l’accesso ad un determinato sito praticamente a tutti.

I metodi che abbiamo visto in precedenza hanno effetto soltanto sulla macchina a cui è stato modificato il file hosts, questo significa che se un utente si collega sul sito bloccato utilizzando un altro dispositivo non avrà nessun tipo di blocco giacché si tratta di un altro file hosts.

Inoltre basterebbe una VPN per arginare il tutto.

Prima di tutto dobbiamo ottenere l’indirizzo IP del Gateway, per farlo apriamo il prompt dei comandi e scriviamo il seguente:

ipconfig /all

Scriviamo nel browser l’indirizzo IP associato a “Gateway predefinito”, generalmente è: “192.168.1.1”.

Una volta digitato l’indirizzo IP del Gateway possiamo accedere al pannello di controllo del nostro router.

Il pannello di controllo varia in base al modello del router.

Tuttavia vi viene in aiuto il sito screenshots.portforward.com che mette a disposizione diverse guide per molteplici modelli in commercio.

Se utilizzate “MediaAccess TG582n v2”, rechiamoci nella pagina principale del sito proposto in alto e navighiamo sulla lettera “T”:

Accediamo alla marca “Technicolor” e rechiamoci sul modello “TG582n”.

A questo punto appariranno varie sezioni, rechiamoci su “Parental Control”, sarà visualizzata la seguente schermata:

Come potete vedere oltre all’immagine viene allegata una descrizione dei passaggi da effettuare.

Autore del blog Digitalart. Programmatore con la passione per i computer, dolci e la cucina in generale. Ama cimentarsi in produzioni grafiche e scrivere articoli interessanti.

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