ASMR: cos’è e perché è sempre più usato
Definita come “sensazione piacevole e rilassante spesso accompagnata da una sensazione di formicolio”, l’ASMR si manifesta in risposta a determinati stimoli ed è stata paragonata a un “orgasmo della testa”.
Cos’è realmente?
Gli stimoli che innescano l’ASMR variano da persona a persona, ma alcuni dei più comuni si dice che includano sussurri, rumore bianco, schiocchi di labbra, tapping su superfici, strofinio e persino il suono di qualcuno che mangia. (Sicuramente il peggior incubo di qualcun altro, ma ehi, ognuno per conto suo).
Il punto centrale di ASMR è rilassare le persone e che ci crediate o meno, c’è un vero e proprio business, specialmente su Internet.
Andate su YouTube e cercate “ASMR” e preparatevi a un assalto di video, di solito di donne che fanno cose come truccarvi con un microfono o persino fingere di darvi un massaggio. (Un altro fattore scatenante per ASMR è l’attenzione personale, come quando sei dal parrucchiere. Da qui la popolarità dei video di “taglio di capelli o hair cut”).
Prendete le vostre migliori cuffie e avviate questo video:
È una cosa che funziona, anche se scientificamente non ne sappiamo molto.
Cosa c’è dietro
Il primo studio formale su questa nuova tendenza è stato pubblicato nel 2015 e fu scoperto che, quando si tratta di fattori scatenanti, ci sono quattro tipi di inneschi principali.
Si parla infatti di sussurri 75%, attenzione personale 69%, suoni nitidi 64% e movimenti lenti 53%.
Più del 98% di persone cercano video ASMR e i partecipanti allo studio ha dichiarato di averlo usato come un’opportunità per il relax, mentre l’82% ha concordato di usarlo per risolvere problemi di sonno.
Solo il 5% ha riferito di utilizzare i media ASMR per la stimolazione sessuale.
Lo studio ha poi suggerito che, proprio come la meditazione e la consapevolezza, l’ASMR potrebbe migliorare i sintomi dell’umore e del dolore e persino fornire un sollievo temporaneo per la depressione.
Resta da vedere se questa tendenza continuerà a crescere e svilupparsi, ma gli autori del suddetto studio hanno concluso le loro ricerche con il suggerimento che “ASMR merita ulteriori indagini come potenziale di misura terapeutica”.
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